È stata valutata l'associazione tra l'effetto cumulativo della comorbidità e il rischio di sindrome delle gambe senza riposo ( RLS ) in due studi di coorte basati sulla popolazione in Germania.
Il Dortmund Health Study ( DHS ) ( n=1.312; tempo medio di follow-up: 2.1 anni ) e lo Study of Health in Pomerania ( SHIP ) ( n=4.308; tempo medio di follow-up: 5.0 anni ) sono stati utilizzati per le analisi.
La sindrome delle gambe senza riposo è stata valutata al basale e al follow-up in base ai criteri minimi di sindrome delle gambe senza riposo.
È stato calcolato un indice di comorbidità come somma delle seguenti condizioni: diabete mellito, ipertensione, infarto del miocardio, obesità, ictus, cancro, malattie renali, anemia, depressione, malattie della tiroide ed emicrania.
È stato analizzato Il rapporto tra comorbidità e sindrome delle gambe senza riposo incidente.
Un aumento del numero di comorbidità al basale ha previsto la sindrome delle gambe senza riposo prevalente ( DHS: tendenza odds ratio, OR=1.24; SHIP: tendenza OR=1.34 ) e incidente ( DHS: tendenza OR=1.32; SHIP: tendenza OR=1.59 ) dopo aggiustamento per diverse covariate.
Gli odds ratio per la sindrome delle gambe senza riposo incidente associata con tre o più malattie concomitanti ( DHS: OR=2.51; SHIP: OR=4.30 ) sono risultati superiori agli odds ratio per qualsiasi malattia singola.
In conclusione, la multimorbilità ha rappresentato un forte fattore di rischio per la sindrome delle gambe senza riposo in questi due studi di coorte basati sulla popolazione.
I risultati hanno confermato l'ipotesi che la malattia cumulativa sia più importante della presenza di una malattia singola specifica nella fisiopatologia della sindrome delle gambe senza riposo. ( Xagena2014 )
Szentkirály A et al, Neurology 2014;82:2026-2033
Neuro2014